CEFALO

 
 



 

 

 

Il Cefalo o Muggine: ( Mugil cephalus) L'occhio  coperto da uno strato adiposo giallo-ambra. Il dorso cinereo tendente all'argentino con tracce di linee longitudinali scure, il ventre  argenteo. La sua lunghezza  è di circa 30 cm. La sua carne  molto apprezzata. Il cefalo è una specie dalle abitudini gregarie, tollera variazioni di temperatura e di salinità; si nutre in prevalenza di detrito organico, alghe e piccoli invertebrati. La riproduzione avviene in estate.

 
 

 

Dove vive

   
 

Il cefalo è molto comune in tutto il Mediterraneo. E’ un tipico abitante delle acque marine costiere; vive bene anche in acque poco ossigenate ed inquinate; predilige fondali molli e ricchi di vegetazione, ma lo si trova anche in mare aperto. I giovani stazionano in primavera anche nelle lagune e si spostano verso il mare nel periodo riproduttivo che in genere si estende da luglio ad ottobre. I cefali in genere sono pesci litorali, che vanno in cerca di cibo in piccoli o grandi gruppi in prossimità degli sbocchi dei corsi d’acqua e penetrano anche nelle acque salmastre e dolci e nei porti
 

 
 

Come si pesca

 
 

Il cefalo viene pescato con reti da traino pelagico dette volanti, con reti da posta e con reti a circuizione. Nelle valli da pesca è catturato con trappole fisse che sfruttano le periodiche migrazioni dei pesci tra mare e laguna, per ragioni termiche, riproduttive e per la ricerca del cibo.

 
 

 

Come si consuma

   

 
 

Il cefalo è considerato un pesce semigrasso dalla carne abbastanza digeribile. Si trova fresco e congelato, il sapore delle sue carni dipende dall’ambiente in cui vive. si presta ad essere cucinato arrosto sulla brace. Ottimo come esca per traina
 

 

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